sabato 5 settembre 2015

50 e non sentirle!

credits by Mai Esteve


Il primo che ha osato anche solo pensare che i 50 del titolo si riferiscano a me, può togliermi l'amicizia da Fb, tanto per stare sempre sul pezzo. 
E non solo perchè ne ho solo 49, 7mesi e 9 giorni. 
Ma perchè l'unico riferimento possibile al "non sentire", nel mio caso, potrebbe giusto riferirsi al peggioramento dell'udito.
I 50 sono gli appuntamenti dell'MTChallenge, per il resto del mondo "una gara gastronomica sul web", ma per chi ne fa parte un pezzetto piccolo ma comunque importante del tempo che trascorriamo qui sopra.
E' un traguardo significativo, in questo mondo virtuale dove tutto corre e domani è sempre un altro giorno: lo festeggiamo tutti assieme e anche se ho scritto il post celebrativo di là, mi fa piacere trovare uno spazio anche di qua, in un blog che è sempre meno un florilegio di ricette e sempre più un'accozzaglia di fatti miei.
Al di là dei risultati che contano, nel mondo dove si misura tutto in cifre, quello che oggi mi rende più ricca- immensamente più ricca- è la realtà di un progetto che continua a crescere, in modo sempre più convincente ed autorevole: nei 5 anni che ci separano dagli inizi, sono stati colti tutti gli stimoli necessari per mantenere vivo l'interesse, senza farci travolgere dalle mode del nuovo che avanza o zavorrare dal peso del "vecchio". E questo è stato possibile grazie ad una condivisione sempre più piena, per cui oggi l'MTC è davvero un gioco di tutti: di chi ne fa intimamente parte, come i membri della Community, ma anche di chi lo segue a bordo campo, trovando ogni mese una ricchezza pressoché infinita di ricette, informazioni, nozioni, spunti, curiosità,elargite con una generosità senza pari da ogni partecipante, qualsiasi ruolo sostenga in quella gara.
A questo proposito, della Comunità che anima l'MTC è stato detto di tutto e di più e presumo che oggi torneremo tutti a rinfrescarci la memoria, su quanto unica essa sia.
Alle qualità straordinarie che hanno fatto da collante ad un gruppo variegato e diversissimo, che si mantiene unito grazie a queste doti trasversali, che appartengono tutte ad un corredo personale di valori umani, vorrei aggiungere un nuovo grazie, altrettanto personale e privato.
Quello di chi, trovatosi improvvisamente catapultato dall'altra parte del mondo, diviso negli affetti, tranciato nelle radici e spaventato dalla solitudine e dalle incognite di questa nuova vita, ha trovato in questo gioco e in queste persone un punto fermo solidissimo, un conforto prezioso, un modo strano ma vero per non perdere l'equilibrio, scandendolo su calendari che parlano di ricette, di compleanni, di progetti a breve e a lungo termine, di conferme e di sorprese. 
Ai contenuti che rendono l'MTC uno scrigno di ricchezze preziose, si aggiungono questo calore, questo affetto costante, questo rapporto intessuto su fili che tengono, anche quando qualcosa si strappa, questa vicinanza che valica il tempo e lo spazio, in barba a fusi orari e a nostalgie, vere perle rare, di valore inestimabile.
Il mio grazie, anche di qui.